Salomè è tropo, biblico, moderno e contemporaneo, specchio di un’umanità decaduta in un mondo di istituzioni decadute.
È climax dello Spirito del loro/nostro Tempo nell’ossessione della vista, nell’ipertrofia dell’Io, nella noia metafisica, negli sguardi mancati con ciò che è sacro e ineffabile.
È la porta che apre alla barbarie, al silenzio post hangover di tutto ciò che segue l’overdose, l’aver creduto in una qualche sorta di presente eterno.
È un corpo estatico e isterico, che si stempera in una ieratica indolenza, macerato nell’attesa di «une chose inconnue».
È un’anima seduta in sé stessa, sbavante di gesti oscuri, sfinita da idee solitarie e da insidiosi appelli al sacrilegio.
Salomè è un’Elegia all’assenza, finché non c’è più luce, finché tutto ciò che rimane è la perdita.
Bio
madalena reversa è un progetto artistico creato da Maria Alterno e Richard Pareschi che fonde performing e visual arts.
La ricerca si articola nella combinazione di elementi visibili ed invisibili, volti alla composizione di determinate Atmosfere sceniche.
L’orizzonte dell’indagine artistica dimora nella poesia, nel sacro e nello spirito del contemporaneo, creando contrappunti tra simulacri di immagini antiche e squarci percettivi del nostro tempo presente. La drammaturgia sonora è luogo d’origine e materia iniziatica con cui viene manipolato l’ordito di luce, design, corpo e parola.
madalena reversa ha prodotto i seguenti lavori:
Salomè (2024), Manfred (2022), Romantic Disaster (2021), presentati in
venues e festivals come Triennale Milano, Biennale di Venezia,
Santarcangelo Festival, Festival delle Colline Torinesi, Short Theatre,
Grrranit Scéne Nationale Belfort (FR).